Il FW dell'SSD memorizzato nella NAND Flash è chiamato blocco di sistema. All'accensione del sistema, l'SSD carica la relativa tabella di mappatura e i comandi iniziali nella DRAM per il controller SSD (Figura 1-A). Quando VCC è inferiore a 4 V (Figura 1-B), il controller SSD attiva la funzione di schermatura dell'alimentazione. Durante questo periodo, il controller SSD inizierà a scaricare i dati della cache DRAM nella FLASH per proteggere i dati dell'utente in un tempo limitato. Allo stesso tempo, quando VCC è inferiore a 4 V, il controller SSD smette di ricevere comandi dall'host (Figura 1-C) per proteggersi. Durante questo periodo, l'host non è in grado di riconoscere l'unità SSD, che smetterà di funzionare fino a quando VCC non si stabilizzerà di nuovo. Quando VCCF è inferiore a 2,7 V (Figura 1-D), il controller SSD avvia il comando FLUSH per riscrivere la tabella di mappatura nel blocco di sistema flash. Durante questo periodo, l'host non può riconoscere l'SSD e l'SSD non può funzionare, anche se l'alimentazione viene ripristinata. Per far sì che l'SSD riprenda a funzionare normalmente, è necessario accendere/spegnere l'host per riavviare l'SSD. Durante il funzionamento dell'SSD, i dati vengono temporaneamente memorizzati nella cache DRAM per ridurre il divario di prestazioni tra l'interfaccia Host e la memoria NAND Flash. Tuttavia, in caso di perdita improvvisa e inaspettata dell'alimentazione, come ad esempio lo scollegamento dell'alimentazione dal sistema, la perdita improvvisa della batteria o lo scollegamento dei dispositivi dal sistema, il processo di lavaggio non può essere completato e può causare gravi guasti al dispositivo. Il Dual Secure Design for Power Failure Protection (PFP) di Silicon Power previene questi problemi grazie a un meccanismo di protezione basato sul firmware e a un circuito di backup del condensatore.
La funzione di schermatura dell'alimentazione integra il meccanismo VDT e firmware. L'allarme di attivazione è in grado di monitorare un calo di potenza anomalo e di intraprendere un'azione immediata, come l'interdizione della ricezione dei dati dall'host e il backup della tabella di mappatura/link nella FLASH, non appena viene rilevata una potenziale interruzione dell'alimentazione. Il PFP avanzato è un modo per guadagnare più tempo per il processo di lavaggio dei dati dalla cache DRAM alla FLASH in situazioni di spegnimento improvviso, utilizzando componenti condensatori polimerici dedicati. Questi condensatori vengono caricati durante l'accensione e offrono energia carica al circuito SSD in situazioni di spegnimento improvviso. L'SSD con tecnologia PFP avanzata di SP Industrial offre almeno 20 ms per garantire che l'operazione di lavaggio dei dati possa essere completata entro il tempo di scaricamento. Inoltre, supera sempre il test Power Cycling in condizioni anomale per almeno 3.000 volte.